Capitolo 2


L'occhio del drago è il nome di una montagna arcana costellata di grotte e di cunicoli come un groviera; ovviamente dovrete percorrerla in lungo e in largo per cercare la gemma scomparsa. Attraversate come una furia divina una grotta dopo l'altra, ma mi raccomando la prudenza! Riposate sempre e siate pronti a dar battaglia in ogni momento.

La vostra prima sfida consiste nel visitare (e ripulire da ogni mostriciattolo) le caverne degli uomini lucertola.

Le Caverne degli Uomini Lucertola

Clicca per ingrandire la mappa!Le tre frecce sulla mappa indicano il "percorso consigliato" nel livello. A partire dall'entrata fatevi largo tra i nemici e per prima cosa andate a nord girando a sinistra. Troverete un mucchio di uomini lucertola da combattere e del tesoro da far vostro; una volta riempite le tasche e fatto il pieno d'esperienza, tornate indietro ma invece di proseguire verso est girate a sud. Verso la parte inferiore della mappa, dove ho posto l'indicazione, troverete un laghetto sotterraneo e alcuni ragnacci. Pensate che nel mio ufficio in Università ce ne sono due dalle zampe lunghissime che hanno tessuto una ragnatela enorme (ancorché molto confusa) che minaccia di inglobare la mia scrivania. Però a cacciare sono un po' scarsi per cui devo uccidere io stesso delle zanzare e buttarle nella loro tela affinché si nutrano... ma sto divagando, eh?
Comunque, oltre ai ragni troverete il misero corpo di un elfo (se non erro... forze un mezzelfo, ma cambia poco) che potete depredare adeguatamente; dopodiché indirizzatevi nella direzione della terza freccia verso il ponte, ma attenzione ai Phase Spiders!

Una volta ritornati all'entrata della mappa, avanzate prendendo finalmente il sentiero principale e centrale. Quando arriverete alla prima diramazione, lasciatela perdere per il momento e dirigetevi invece verso i due punti indicati sulla mappa, dove incontrerete alcuni prigionieri cui fanno la guardia altre lucertolone. Togliete di mezzo i lizard-babbioni, ricevete i ringraziamenti e i peana degli straccioni ivi reclusi e preparate la vostra compagnia ad affrontare una grande battaglia.

Recatevi molto cautamente all'estremità nordorientale della mappa: qui bivacca il Re Lucertolone con una folta guardia del corpo costituita da seguaci di varia risma. Dovete stare attentissimi perché ci sono anche un paio di sciamani in grado di paralizzare il gruppo in un battibaleno!

Ci sono molti modi di affrontare questa battaglia, e li lascerò alla vostra fantasia; una delle tecniche più efficaci consiste nell'usare sapientemente le bocce infiammabili raccolte precedentemente dal corpo delle lucertole uccise per tutto il dungeon. Potete darle al ladro, che le lancerà di sorpresa; oppure scagliarle dalle retrovie. Però state attenti perché il lancio è molto lento, e il raggio d'azione alquanto vasto. Dovete assolutamente sfruttare la strettoia del corridoio, che obbliga i nemici ad accalcarsi proprio dove fa più male, sempre che abbiate calcolato accuratamente i tempi e le posizioni. La lunghezza del corridoio è anche ideale per massimizzare l'efficacia di incantesimi come lo Scorcher.

L'ultima raccomandazione è di non usare proprio TUTTE le boccione, ma anzi di risparmiarne il più possibile, dato che saranno preziose più dell'oro nel livello successivo, quando avrete a che fare con i troll che, come ognun sa, finché non vengono bruciati non ne vogliono proprio sapere di starsene buoni e morti.

Comunque sia, una volta sterminato il rettilame potrete entrare nella stanza del trono e saccheggiare la statua del serpente. Sarete in grado di trovare molti oggetti utili e forse anche alcuni nuovi incantesimi per il mago del gruppo (se siete fortunati, vi capiterà la palla di fuoco. Io personalmente non ho ancora capito se i tesori sono disposti a caso o no).

Dopo una cenetta, un bel riposo, una doccetta rinfrescante e la memorizzazione degli incantesimi, siete ora pronti per addentrarvi nel livello inferiore di questo dungeon.