Quanto successo avrà il gioco secondo voi?
ShapiroKeatsDarkMage
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Come da titolo.
Quale sarà la reception da parte del pubblico per BG:EE?
Quale sarà la reception da parte del pubblico per BG:EE?
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Inoltre questa versione potrebbe far avvicinare a BG moltissimi giocatori che non hanno ancora provato questo meraviglioso titolo
Ricordo che in una delle mie partite, causa livello basso, non riuscivo a battere Adalon senza attaccarla mentre non era ostile... sono stato due giorni a provare, due giorni a tentare tutte le combinazioni possibili, ma ce l'ho fatta. Ed a questo punto uno può benissimo interpretare il gioco sia come frustrante, sia come gioco meraviglioso che premia la tattica.
Ma voglio essere ottimista, almeno per curiosità molti lo proveranno, e comunque nei vari siti di videogiochi se ne parla abbastanza!
Spero ovviamente di venire smentito, ma troppe volte mi sono ritrovato a litigare con idioti con considerano il miglior gioco di un determinato genere l'ultimo uscito dimenticandosi le pietre miliari, senza le quali quei giochetti non sarebbero mai esistiti.
In più diciamocelo, BG non era proprio banale da completare, vi ricordate, nel 2, Kangaxx il Lich? E questo è un altro elemento a sfavore dei nuovi giocatori che vogliono sfide sempre più semplici.
1)Baldur's Gate è un gioco vecchio.
2)Attualmente, i giochi per PC hanno una cattiva reputazione.
3)Ci sono un bel pò di haters di RPG.
Se qualcuno ha dei problemi con il PC, può comunque servirsi della versione per Mac o Android. Un porting su Xbox o su PS3 risulterebbe abbastanza problematico.
Quanto agli haters, problemi loro.
Invece è vero, uscirà per PC e Ipad e Android, ad esempio io prenderò entrambe le versioni per android e pc sperando di giocarmelo sul mio tablet. Sulla reputazione dei giochi per pc è in parte vero, ma c'è anche un'inversione di tendenza grazie all'indie, ai team indipendenti, ed ai giochi "di nicchia" che rimarranno ancora per molti anni fissi sui hdd dei pc.
Per gli heaters...come ha detto Aedan, anzi aggiungo che possono tranquillamente fracassarsi la testa su Crysis 2 e Modern Warfare 3.
Per la difficoltà ci sono giochi come Dark Souls che hanno da insegnare e si collocano giustamente sulla scia degli antichi giochi ma di gdr non hanno nulla.
Per la profondità del gioco niente di niente anche qui deserto marziano.
Noi antichi giocatori lo prenderemo sicuramente il grosso problema che vedo è che tutti i niubbini (e per la verità anche tanti old coi superpc) vogliono grafica da urlo con mille mila effetti questo vedo come freno...Però la speranza è l'ultima a morire...
Comunque qualche tempo fa rifecero anche il remake di Eye Of The Beholder senza i diritti quindi venne chiamato Legend of Grimrock. Il gameplay era lo stesso ma non aveva lo stesso fascino e mi è dispiaciuto parecchio...
Io dei giochi recenti preferisco il primo Dragon Age, dove almeno la storia merita.
Ma quello che più si avvicina agli RPG vecchio stampo per me è Drakensang.
Il secondo mi ha un pò deluso come trama.
Mass Effect in particolare, non so perché ma è risultato più difficile da finire a difficoltà massima rispetto a DA!
1)E' un RPG occidentale dove i protagonisti non sono dei bishonen.
2) E' un gioco datato.
3)E' da scaricare e non esiste una versione scatolata.
E dubito che un casual gamer, che solitamente punta l'attenzione alla grafica, voglio spendere anche una ventina di dollari per scaricarlo.
Ciò detto, è da rimarcare che non solo sono cambiati i gusti dei giocatori, ma sono cambiati, in modo letterale, i giocatori stessi, i quali hanno perso alcune caratteristiche tipiche della nostra generazione (ereditate dagli anni '80 e da anni di duro "addestramento" su C64, VIC20, Spectrum, Amiga 500) per acquisirne altre. Mi spiego: noi siamo stati videogiocatori pazienti (come @Jarlaxle), appassionati, determinati. I giochi venivano distribuiti in scatole mastodontiche e costavano l'equivalente di una spesa di una settimana per una famiglia di 3 persone, pertanto abbiamo imparato a giocare fino a grattare il fondo del barile. Spesso si trattava di capolavori, anche perché quasi tutti i giochi venivano realizzati come pezzi unici, mai visti prima, e con uno sforzo notevole che ha portato al continuo miglioramento delle piattaforme hardware e dei supporti di distribuzione. Inoltre i primi computer erano sostanzialmente statici e non venivano mai aggiornati né resi obsoleti dal futuro sparatutto di turno, favorendo la giocabilità immediata.
Era questione di tempo e ... voilà il salto generazionale che ci ha portato ai primi giochi moderni come Duke Nuken 3D, Fifa '97, Baldur's Gate, Diablo (...), su piattaforme Windows (!) sostanzialmente stabili (da Win98) ma considerabili oggi come "l'età della pietra".
BG aveva una serie di contenuti in grado di renderlo immortale nella trama e la concezione isometrica con fondali disegnati a mano era di una lungimiranza impensabile. Il set di regole adottate è fortunatamente ancora ben saldo nei favori dei giocatori P&P (molti gruppi prima di aggiornarsi alla 3 o alla 3.5 hanno sviluppato regole personalizzate partendo proprio dalla seconda edizione... escludendo la TACH0 però :-P). Ma...
...oggi rimarrà sempre e comunque un prodotto di nicchia, pensato e studiato per una generazione paziente di giocatori, in grado di dedicarsi per settimane ad uno stesso titolo e di giocarlo e rigiocarlo con passione pur sapendone la trama principale a memoria. Dubito molto che gli attuali videogiocatori, abituati alla console o al super-pc, con a disposizione un gioco diverso per ogni notte della settimana, si mettano di "buzzo buono" per rispondere agli indovinelli della torre di Durlag o per fare una chiacchierata con un vecchio con il cappello rosso che si firma E. (!!!). Mettiamoci l'anima in pace, se mai vedremo BGIII sarà sulla base del dubbio cammino che sta avendo un suo ben noto compare, di recente uscito in 3D e di cui si lamentano regole assurde e poco buon senso nella realizzazione di molti suoi aspetti...
Insomma, per come la vedo io non illudiamoci ma non fasciamoci neanche la testa prima di essercela rotta...:P
BG, che dir si voglia, è sempre stato un gioco di nicchia: in tutte le riviste era considerato un capolavoro, uno dei migliori RPG di sempre, ma quanti perdevano tempo poi a studiarsi che era la THAC0? Quanti si leggevano i libri sparsi nel gioco con le storie dei reami?
Figuriamoci ora, dove ci si lamenta che Diablo3 è difficile, dove tutti i giochi hanno tutorial più lunghi del gioco stesso, dove un gioco che supera le 20 ore è considerato longevo (la prima volta che ho giocato BG2, non sapendo a momenti neanche cosa era D&D, ci ho messo 4 mesi a finirlo).
Il successo verrà da un fattore: molti conoscono la saga di BG e P:T, è rimasto il mito del gioco, su qualche sito di videogiochi che ogni tanto leggo se ne parla ancora ogni tanto, e per la curiosità molti lo potranno giocare per la prima volta, su supporti più "moderni", almeno per togliersi la curiosità.
Anche perché puntare solo sugli appassionati oramai trentenni (chi più chi meno) è impensabile e gli sviluppatori lo sanno.
Poi parlando personalmente a me sembra già un sogno che abbiano fatto una operazione del genere, se continuano così con altri giochi e vanno su un BG3 isometrico e fondali fatti a mano, starei a posto per i prossimi 15 anni! Speriamo invece che sia da esempio, ti immagini esce BG3 ed i forum si riempono di thread tipo "che schifo, 3 tentativi per uccidere +inserire nome di drago bianco+ ed ho droppato solo monete d'oro ed una spada +3, voglio una patch che migliori il find, sennò che farmo a fare?"
Spero in un grande successo del gioco, in quanto sarà il trampolino di lancio per la preparazione di un gioco come Baldur's gate 3! Yayyy!