@Ivanhoe Su questo non sono d'accordo per una serie di motivi. Nella mia revisione della traduzione di questi e di altri oggetti, mi sono servito di un manuale scritto dal mio docente di Storia Romana. Si tratta di un volume che riassume la creazione e l'evoluzione delle armi e delle armature. Ebbene, il termine "corazza" risulta del tutto improprio ed estraneo alla terminologia bellica ufficiale. Del resto, dovrebbe lasciare perplessi che una misera imbottitura di cuoio sia definita "corazza". Mi hai già detto quali sono le traduzioni ufficiali, ma in questi casi sono una più sbagliata dell'altra e non ho intenzione di mantenere questo errore. In inglese, "armatura" si dice "armour". Ergo, non vedo perché dovrei tradurre "Plate Mail" con "Armatura di Piastre". La traduzione corretta è chiaramente "Cotta di Piastre". Lo stesso dicasi per "Chain Mail" e per quelle a seguire. Siamo rimasti fedeli alle traduzioni originali soltanto quando queste erano corrette. Qui non ci sono proprio gli estremi per procedere in questa direzione, pertanto lascio le traduzioni che il lessico bellico effettivamente usa.
Per quanto riguarda la revisione delle aree d'effetto, usa quelle che hai scritto nel post precedente. Non c'è bisogno che evidenzi gli incantesimi su cui intervieni o che lasci note; ti chiedo solo fi farci sapere quando hai finito. Onestamente spero presto: questa continua revisione degli incantesimi a causa dei quadrupli interventi nell'originale inglese sta inizando a seccarmi.
@Fezwulf@Akerhon - Nella descrizione dellla Pietra Sigillo di Shandalar, c'è scritto che si tratta di una componente per un "recall type spell". In pratica, consente al gruppo di essere teletrasportato da Mister S. Esiste una traduzione ufficiale per "recall"? L'attuale è "richiamo".
Esiste una traduzione ufficiale o qualche perifrasi di cui potremmo servirci per l'espressione "those who harp"? Sarebbe bello riuscire a renderla senza servirsi dello scontato "Arpisti".
@Aedan Per quanto ne sapevo io, còtta era un termine di fatto derivato da una tipologia di indumento, e la cotta di maglia (lunga sino a metà coscia) ad esso si ispirava per foggia. La Cotta di piastre, era formata da una serie di piastre metelliche montate su una base di cuoio o tela, molto diversa da quella cui BG si riferisce... Così perlomeno credo, ma non mi ritengo un esperto.
Credo tuttavia che essendo BG, immerso e perfino sostenuto dal regolamento di un'edizione di Dungeons & Dragons, dovrebbe adottare le sue terminologie a prescindere dal resto (salvo veri errori) specialmente se queste sono rimaste tali dai primi anni '80 ad oggi, dai Sets alla Quarta Ed. Fosse un altro gioco, non avrei nulla da obbiettare. Naturalmente queste sono solo le mie opinioni, che spero possano essere solo di utile consiglio. :-)
Word of Recall è un incantesimo dei chierici (che li riporta al loro santuario), sempre tradotto con Parola del Ritorno, ma in AD&D "recall" è stato tradotto nei modi più diversi...
@Aedan per quanto dal punto di vista storico la cosa sia senzaltro corretta nella manualistica AD&D le armature son sempre state indicate come corazze, nello specifico:
Corazza ad anelli Corazza di cuoio Corazza di cuoio borchiato Corazza di maglia Corazza di pelle Corazza di piastre Corazza a scaglie Corazza s strisce Corazza imbottita e così via...se puó tornare utili in caso di dubbi posso allegare anche le relative traduzioni originali
le uniche eccezioni sono quelle extrapesanti indicate come Armatura completa Armatura da campo e Brigantina. Ovviamente questa è la traduzione nell'AD&D se se ne vuole usare una storica ancora meglio, l'unico dubio è siamo sicuri chedall'epoca romana al tardo medioevo ila terminologia non sia leggermente variata ? Ricordiamoci che i forgotten realms son pursempre un ambientazione ispirata al basso medioevo/rinascimento, fossimo stati su Mystara non avrei avuto dubbi ad usare una terminologia Greco/romana o altomedioevale.
Per qanto riguarda le altre 2 cose:
"those who harp"? non va necessariamente tradotto con arpisti bisognerebbe avere modo di sapere il contesto in cui è inserita quella frase. Tieni presente che è pur sempre un organizzazione segreta, quindi non tutti sanno che si chiamano Arpisti, inoltre mano a mano che dal nord di faerun ci si sposta verso sud gli arpisti vengono visti sempre peggio (da eroi a volgari spie). Ergo potrebbe essere pure una frase usata in tono dispreggiativo tipo "quelli dell'arpa". In taluni casi cmq gli stessi arpisti si rifersicono a se stessi come al servizio dell'arpa quindi tipo "coloro che servono l'arpa".
Per il "recall", sinceramente a me richiamo piace molto perché rende l'idea appunto di un qualcosa di specifico da utilizzare o attivare per tornare al punto di partenza(non è un vero e proprio teletrasporto in quanto serve appunto solo per tornare indietro) come dice @Ivanhoe cmq son state fornite diverse interpretazioni e Parola del Ritorno come suggerito da @Ivanhoe mi va benissimo in quanto rende bene l'idea...
Per la questione dell'arpa, sono d'accordo con Fez per quanto riguarda il contesto. Se ricordo bene altre perifrasi simili sono usate in alcuni dialoghi per riferirsi agli arpisti senza volerli nominare direttamente (può essere un nome pericoloso se udito dalle persone sbagliate)...io userei qualcosa tipo "coloro che si dilettano con l'arpa" o "quelli interessati all'arpa", ma appunto a seconda del contesto
La perifrasi "those who harp" viene usata da Tel-anon, un arpista che si presenta al protagonista per attaccarlo se il gruppo ha reputazione molto bassa. È da notare che alla fine della (discretamente lunga) stringa egli cita direttamente i "Maestri Arpisti", a proposito del loro attendismo nei riguardi del PG.
Scusa @Davide non ho capito una cosa ma quindi quell'espressione è rivolta ad indicare i maestri arpisti ? nel caso allora bisgnerebbe indicare a loro come "gli Araldi" (che sono appunto i "capi" dell'ordine, anche se l'ordine non ha una vera e propria struttura gerarchica)
No, si riferisce agli Arpisti in generale, e l'espressione è sempre tradotta così.
Visto che c'ero ho fatto una ricerca, e l'espressione ricorre in queste stringhe: #1729 I represent those who harp #18519 but those who harp protect all people of nature good and true #19815 but those who harp do tend to keep to themselves their affiliations #19819 I heard rumors of his escapades with those who harp as well
allora @Davide questo combacerebeb con quanto avevo scritto sulla mia prima mail , gli arpisti si riferiscono spesso a se stessi come al servizio dell'arpa , coloro che servono l'arpa.
Credo che si possano anche tradurre con arpisti anche se però non corrisponderebbe puramente al senso con cui è stato scritto
@AndreaColombo Credevo avessero sistemato la questione del namedrop inserito in un post editato... Che noia. Non voglio fare doppi post
@Ivanhoe@Fezwulf Ho capito che QUELLA era la traduzione ufficiale ma, nel caso vi fosse sfuggito, nelle successive edizioni è stata abbandonata proprio perché sbagliata. Se devo essere franco, mi sembra che stiamo inutilmente sprecando troppe energie su questa cosa, quando in realtà ci sarebbero ben altri aspetti della traduzione che necessitano di essere rivisti e corretti come Zeus comanda - vedi i dialoghi di TOSC, dove non c'è una stringa tradotta nel modo corretto.
@Akerhon Grazie per l'indicazione delle sottoscuole.
@Davide In assenza di perifrasi o di traduzioni ufficiali per l'espressione "those who arp", direi che possiamo attivarci per cercare un'espressione adatta. Considerando che Tel-anon non fa mistero di essere un Arpista, possiamo anche ricorrere ad un riferimento esplicito. Al momento però non mi viene in mente nulla :P
Per quanto concerne l'espressione "those who harp" a quanto riferitomi dall'utente @lewenok il verbo to harp era una forma arcaica che voleva dire appunto arpeggiare, sia da un punto di vista musicale che con le parole. Gli stessi arpisti si riferiscono a se stessi in questo modo, basta vedere la wiki dei forgotten realms
"Those Who Harp are led by a council of seven High Harpers"
"Coloro che arpeggiano sono guidati da un consiglio di sette Araldi"
Se coloro/quelli che arpeggiano non vi suona bene cambiatelo con arpisti e buonanotte come detto cmq to harp é un verbo arcaicio e Coloro che arpeggiano è una forma aulica per arpisti ma che rende bene l'arcaicitá del vecchio verbo to harp a parer mio
@Ivanhoe@Fezwulf Ho capito che QUELLA era la traduzione ufficiale ma, nel caso vi fosse sfuggito, nelle successive edizioni è stata abbandonata proprio perché sbagliata.
@Aedan nei regolamenti successivi le traduzioni non sono mai camabiate, anche nella terza edizione e nella 3.5 sono state sempre chiamate corazze, armature ecc... come fatto presente sopra cmq, se poi si vuole dare un interpretazione storica nulla da dire a riguardo anzi è il gioco che ci guadagna, anche se però mi rimangono delle perplessità su come far collimare una traduzione realistica con armature composte di materiali non esistenti nella realtà (tipo corazze scaglie di drago o altrei animali, mithril, adamantio, armature elfiche ecc...)
Da che mi risulta @Davide sono le fosse intorno a menzoberranzan dove dimorano i driaders. Praticamente quando un drow doveva essere punito veniva trasformato in driader (appunto un demone ibrido fra un drow ed un ragno) e gettato nelle fosse fuori dalla città dove dimorava nutrendosi di eventuali schiavi o nemici gettati li per punizione. A parte i moduli dei forgotten realms ci sono diversi riferimenti anche nella triologia degli elfi oscuri di RA Salvatore ;-)
@Davide visto che in maiuscolo potrebbe riferirsi al piano in cui regna Lolth, che si chiama appunto così... non saprei se sia mai stato tradotto ufficialmente
Esistono riferimenti per "Demonweb Pits"? Dovrebbe essere un qualche luogo nell'aldilà per punire chi è stato malvagio.
Per quel che ne so io, le demonweb pits sono tradotte come "Fosse delle ragnatele demoniache" e si riferiscono al semipiano dimora di Lolth. In Forgotten Realms sembra sia un piano a se stante, mentre in d&d classico è il 66° strato dell'Abisso (vedi il capitolo sui piani della Guida del Dungeon Master versione 3.5. Per le altre edizioni, non ti so dire.).
Quoto @Godmar perquanto non sia stata data una traduzione ufficiale rende perfettamente l'idea di cosa sono quelle fosse e di che cosa vi dimori. La cosa inoltre collima con quanto scritto nei liberi di RA Salvatore.
p.s. non sapevo che fosse addirittura un semipiano...questi reami non finiscono mai di stupirci anche dopo anni ed anni se ne impara sempre una nuova :-D
Ultimo consiglio mio su "coloro che arpeggiano" è scrivere quel ARPEGGIANO con una A maiuscola:
coloro che Arpeggiano
questo per facilitare l'approccio all'utente moderno che (qualsiasi età abbia) sta giocando a BG senza sapere molte cose, come l'uso del verbo nell'accezione ARCAICA, altrimenti potrebbe suonargli strano.
At last I am free of my dreary prison. Five and eighty days are far too long for one of the fair folk to live as a dwarf. You look no better off than I, but my appreciation for my liberty bids me add my spells to your cause. I am Xan. Shall we face the impossible together?
Traduzione ITA:
Finalmente sono libero dalla mia tetra prigione. Ottantacinque giorni sono troppo lunghi perché una persona del Popolo Fiero possa vivere come un nano. Voi non avete un aspetto migliore del mio, ma la mia riconoscenza per la mia liberazione mi obbliga a unire i miei incantesimi alla vostra causa. Io sono Xan. Tentiamo l'impossibile insieme?
Proposta:
[...] Ottacinque giorni come un nano sono troppo lunghi per un membro del Popolo Fiero. [...] ma la riconoscenza per la mia liberazione mi impone di mettere i miei incantesimi al servizio della vostra causa. Io sono Xan. Affronteremo l'impossibile insieme?
Commento:
La frase degli ottantacinque giorni non è facile da rendere in italiano. Il senso è che ottacinque giorni passati a vivere nelle condizioni in cui normalmente vive un nano sono insopportabilmente lunghi per un elfo. La frase sulla riconoscenza l'ho cambiata soprattutto per evitare la ripetizione assordante del possessivo "mio/mia" ("ma la mia riconoscenza per la mia liberazione mi obbliga a unire i miei incantesimi alla vostra causa." è una frase pesante).
Come sempre, il consiglio non è vincolante
Ecco... secondo me la PROPOSTA "Ottantacinque giorni come un nano" non è molto corretta, perché lascia spazio a più interpretazioni, una delle quali per esempio... 85 giorni nelle vesti di... Anche nel testo ENG si usa il verbo "to live", quindi usiamolo, proprio come hai fatto nella tua prima versione. Se vuoi rendere più snella quella traduzione io opterei per questa:
Ottantacinque giorni vissuti come un nano sono troppo lunghi per una persona del Popolo Fiero.
Abbiamo così eliminato alcune scorie, come la congiunzione "perché", oppure i "congiuntivi". Possiamo anche eliminare quei troppi "MIEI, MIA" ecc... ricordandoci sempre che in ENG si usano moltissimo i possessivi MY YOUR OUR ecc... perché non sono ridondanti. In italiano lo diventano dato che non sono mai monosillabi. Così come anche "You, I"="Tu,Voi,Io". Sono pronomi che in italiano, coniugando i verbi, possono scomparire!! ATTENZIONE al "BUT" inglese. Qui va usato come "tuttavia", perché Xan dice che "i suoi liberatori hanno un aspetto peggiore del suo, però questo non verrà meno alla sua riconoscenza!" Ecco il secondo elemento che sta indicare la fierezza/flemma di Xan. Il primo è la citazione sui "nani", tutto sommato dispregiativa se vogliamo (sappiamo cosa ne pensano gli elfi) e questo è il secondo. Tuttavia, dato che è stato liberato da loro, sorvolerà su questo aspetto.
BUT si può tradurre sia con MA che con TUTTAVIA. Solo che MA in italiano ha valore più avversativo, mentre TUTTAVIA ha un valore CONCESSIVO ed è questo il suo caso.
Inoltre AndreaC. non devi mai temere di adattare un testo ENG. La cosa importante è non perdere mai la volontà dei storyteller inglesi.
Per esempio io ti suggerirei questa traduzione (consiglio mio):
Finalmente sono libero da questa tetra prigione. Ottantacinque giorni vissuti come un nano sono troppo lunghi per una persona del Popolo Fiero. Il vostro aspetto non è migliore del mio, tuttavia mi sento obbligato a unire i miei incantesimi alla vostra causa come riconoscenza per la mia liberazione. Io sono Xan. Tentiamo l'impossibile insieme?
Sì, non avevo trovato il tempo di commentare quel messaggio, ma anche io volevo suggerire di aggiungere la traduzione di "to live" da qualche parte nella frase.
Ragazzi, avremmo bisogno di una mano nella traduzione di questa stringa. So' stufo marcio di perdere il mio tempo dietro a un [curb pogy] come te! Il colpo è saltato, e noi due abbiamo chiuso! Qualche idea sul significato di "curb pogy"? E' chiaramente un insulto, ma è un pò difficile trradurlo.
Attenzione qui!
la parola POGY è rara ed è ARCAICA. Ora è quasi completamtente inutilizzata, nonostante alcuni ottimi dizionari la riportino ancora. Da non confondere (come capita spessissimo con certe parola inglesi e americane) con PODGY che significa GRASSO come un barile, che è dispregiativo. Tante parole si trasformano nella lingua Inglese e di più in quella Americana. Ma non è questo il nostro caso.
POGY indicava una Concessione in denaro che lo Stato riservava a certi cittadini. Come nominativo non è più praticamente usato. Abbinato a CURB (che in questo caso è lo slang Americano KERB) che significa STRADA assume un significato parecchio dispregiativo.
In pratica CURB POGY significa "colui che prende soldi dalla strada" (Pogies per il plurale invece)
In italiano lo si potrebbe tradurre come STRACCIONE !!! Riprendendo la frase proposta:
So' stufo marcio di perdere il mio tempo dietro a uno STRACCIONE come te! Il colpo è saltato, e noi due abbiamo chiuso!
@lewenok - Incredibru! O.o Come facevi a conoscere questa espressione?!?
Ho imparato una cosa importantissima da Traduttore ENG-ITA: non esistono mai arzigogoli espressivi elaborati. Purtroppo l'italiano non rende mai giustizia a una bella espressione come quella. Sul viso di un Americano o un Inglese che legge "curb pogy" si disegnerebbe un sorriso, perché è tra l'altro buffa, in quanto descrive anche l'azione. L'italiano deve optare invece per terminologie brevi, stringate. Sto andando OFF-Topic.
Cmq scartabello ancora questo bel TOPIC, se ho altre cose da consigliare, ve le farò presenti.
Cercherò di fare post più stringati e brevi anche per non "occupare" il topic. Vorrei riprendere brevemente la frase:
"Don't mess with nature, or nature will mess with you."
Leggevo che è stata proposta una traduzione del tipo "Non incasinare la natura o la natura incasinerà te." Oppure "Non fare del male alla Natura, ecc..."
Vorrei consigliare una diversa traduzione.
"Don't MESS" con "with" implica che CHI AGISCE lo fa per/con/contro/verso qualcosa o qualcuno.
Io tradurrei la frase in:
"Don't mess with nature, or nature will mess with you." "Non provocare la Natura o ti si ritorcerà contro."
Consiglio di evitare di ripetere due volte NATURA e adattare in un italiano più scorrevole. L'inglese questo adattamento difficilmente lo fa, specialmente in frasi SPECCHIO come questa, che sono rapide e veloci, come tutta la lingua d'altronde.
Piccolo consiglio sui NOMI AGGETTIVANTI dell'Inglese. Per esempio:
Thunder Hammer Smithy (che sarebbe il fabbro di Beregost, Taerom Fuiruim)
(SMITHY è Fucina, SMITH è fabbro)
dove in questo caso "Thunder" fa da aggettivante, in ITA possiamo rendere la traduzione usando un aggettivo che invece abbiamo!
Possiamo volendo anche tradurre "Fucina del Martello di Tuono" ma è sempre inesatto rispetto all'inglese dove invece la forma "Thunder Hammer" diventa "il martello che E' come un tuono"! Cioè rispecchia la qualità del Martello. Tradurre "DI TUONO" può intendersi anche come se il martello fosse fatto di "tuono". Invece sappiamo che il "tuono" è un suono, un rumore.
Per questo io tradurrei così:
Fucina del Martello Tonante
in quanto tonante è un aggettivo che dà al martello il suono del tuono ed è ora la parola che esprime la qualità del martello. Ha anche un carattere più favolesco.
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Su questo non sono d'accordo per una serie di motivi.
Nella mia revisione della traduzione di questi e di altri oggetti, mi sono servito di un manuale scritto dal mio docente di Storia Romana. Si tratta di un volume che riassume la creazione e l'evoluzione delle armi e delle armature. Ebbene, il termine "corazza" risulta del tutto improprio ed estraneo alla terminologia bellica ufficiale. Del resto, dovrebbe lasciare perplessi che una misera imbottitura di cuoio sia definita "corazza".
Mi hai già detto quali sono le traduzioni ufficiali, ma in questi casi sono una più sbagliata dell'altra e non ho intenzione di mantenere questo errore.
In inglese, "armatura" si dice "armour". Ergo, non vedo perché dovrei tradurre "Plate Mail" con "Armatura di Piastre". La traduzione corretta è chiaramente "Cotta di Piastre". Lo stesso dicasi per "Chain Mail" e per quelle a seguire.
Siamo rimasti fedeli alle traduzioni originali soltanto quando queste erano corrette. Qui non ci sono proprio gli estremi per procedere in questa direzione, pertanto lascio le traduzioni che il lessico bellico effettivamente usa.
Per quanto riguarda la revisione delle aree d'effetto, usa quelle che hai scritto nel post precedente. Non c'è bisogno che evidenzi gli incantesimi su cui intervieni o che lasci note; ti chiedo solo fi farci sapere quando hai finito. Onestamente spero presto: questa continua revisione degli incantesimi a causa dei quadrupli interventi nell'originale inglese sta inizando a seccarmi.
@Fezwulf @Akerhon
- Nella descrizione dellla Pietra Sigillo di Shandalar, c'è scritto che si tratta di una componente per un "recall type spell". In pratica, consente al gruppo di essere teletrasportato da Mister S. Esiste una traduzione ufficiale per "recall"? L'attuale è "richiamo".
Esiste una traduzione ufficiale o qualche perifrasi di cui potremmo servirci per l'espressione "those who harp"? Sarebbe bello riuscire a renderla senza servirsi dello scontato "Arpisti".
Credo tuttavia che essendo BG, immerso e perfino sostenuto dal regolamento di un'edizione di Dungeons & Dragons, dovrebbe adottare le sue terminologie a prescindere dal resto (salvo veri errori) specialmente se queste sono rimaste tali dai primi anni '80 ad oggi, dai Sets alla Quarta Ed. Fosse un altro gioco, non avrei nulla da obbiettare. Naturalmente queste sono solo le mie opinioni, che spero possano essere solo di utile consiglio. :-)
Word of Recall è un incantesimo dei chierici (che li riporta al loro santuario), sempre tradotto con Parola del Ritorno, ma in AD&D "recall" è stato tradotto nei modi più diversi...
Convocazione
Creazione
Guarigione
Richiamo (Recall)
Teletrasporto
@Aedan per quanto dal punto di vista storico la cosa sia senzaltro corretta nella manualistica AD&D le armature son sempre state indicate come corazze, nello specifico:
Corazza ad anelli
Corazza di cuoio
Corazza di cuoio borchiato
Corazza di maglia
Corazza di pelle
Corazza di piastre
Corazza a scaglie
Corazza s strisce
Corazza imbottita
e così via...se puó tornare utili in caso di dubbi posso allegare anche le relative traduzioni originali
le uniche eccezioni sono quelle extrapesanti indicate come Armatura completa Armatura da campo e Brigantina.
Ovviamente questa è la traduzione nell'AD&D se se ne vuole usare una storica ancora meglio, l'unico dubio è siamo sicuri chedall'epoca romana al tardo medioevo ila terminologia non sia leggermente variata ? Ricordiamoci che i forgotten realms son pursempre un ambientazione ispirata al basso medioevo/rinascimento, fossimo stati su Mystara non avrei avuto dubbi ad usare una terminologia Greco/romana o altomedioevale.
Per qanto riguarda le altre 2 cose:
"those who harp"? non va necessariamente tradotto con arpisti bisognerebbe avere modo di sapere il contesto in cui è inserita quella frase. Tieni presente che è pur sempre un organizzazione segreta, quindi non tutti sanno che si chiamano Arpisti, inoltre mano a mano che dal nord di faerun ci si sposta verso sud gli arpisti vengono visti sempre peggio (da eroi a volgari spie). Ergo potrebbe essere pure una frase usata in tono dispreggiativo tipo "quelli dell'arpa". In taluni casi cmq gli stessi arpisti si rifersicono a se stessi come al servizio dell'arpa quindi tipo "coloro che servono l'arpa".
Per il "recall", sinceramente a me richiamo piace molto perché rende l'idea appunto di un qualcosa di specifico da utilizzare o attivare per tornare al punto di partenza(non è un vero e proprio teletrasporto in quanto serve appunto solo per tornare indietro) come dice @Ivanhoe cmq son state fornite diverse interpretazioni e Parola del Ritorno come suggerito da @Ivanhoe mi va benissimo in quanto rende bene l'idea...
Visto che c'ero ho fatto una ricerca, e l'espressione ricorre in queste stringhe:
#1729 I represent those who harp
#18519 but those who harp protect all people of nature good and true
#19815 but those who harp do tend to keep to themselves their affiliations
#19819 I heard rumors of his escapades with those who harp as well
Credo che si possano anche tradurre con arpisti anche se però non corrisponderebbe puramente al senso con cui è stato scritto
Credevo avessero sistemato la questione del namedrop inserito in un post editato... Che noia. Non voglio fare doppi post
@Ivanhoe @Fezwulf
Ho capito che QUELLA era la traduzione ufficiale ma, nel caso vi fosse sfuggito, nelle successive edizioni è stata abbandonata proprio perché sbagliata.
Se devo essere franco, mi sembra che stiamo inutilmente sprecando troppe energie su questa cosa, quando in realtà ci sarebbero ben altri aspetti della traduzione che necessitano di essere rivisti e corretti come Zeus comanda - vedi i dialoghi di TOSC, dove non c'è una stringa tradotta nel modo corretto.
@Akerhon
Grazie per l'indicazione delle sottoscuole.
@Davide
In assenza di perifrasi o di traduzioni ufficiali per l'espressione "those who arp", direi che possiamo attivarci per cercare un'espressione adatta. Considerando che Tel-anon non fa mistero di essere un Arpista, possiamo anche ricorrere ad un riferimento esplicito. Al momento però non mi viene in mente nulla :P
"Those Who Harp are led by a council of seven High Harpers"
"Coloro che arpeggiano sono guidati da un consiglio di sette Araldi"
Se coloro/quelli che arpeggiano non vi suona bene cambiatelo con arpisti e buonanotte come detto cmq to harp é un verbo arcaicio e Coloro che arpeggiano è una forma aulica per arpisti ma che rende bene l'arcaicitá del vecchio verbo to harp a parer mio
@Aedan nei regolamenti successivi le traduzioni non sono mai camabiate, anche nella terza edizione e nella 3.5 sono state sempre chiamate corazze, armature ecc... come fatto presente sopra cmq, se poi si vuole dare un interpretazione storica nulla da dire a riguardo anzi è il gioco che ci guadagna, anche se però mi rimangono delle perplessità su come far collimare una traduzione realistica con armature composte di materiali non esistenti nella realtà (tipo corazze scaglie di drago o altrei animali, mithril, adamantio, armature elfiche ecc...)
http://forgottenrealms.wikia.com/wiki/Demonweb_Pits
p.s. non sapevo che fosse addirittura un semipiano...questi reami non finiscono mai di stupirci anche dopo anni ed anni se ne impara sempre una nuova :-D
Grazie a tutti.
coloro che Arpeggiano
questo per facilitare l'approccio all'utente moderno che (qualsiasi età abbia) sta giocando a BG senza sapere molte cose, come l'uso del verbo nell'accezione ARCAICA, altrimenti potrebbe suonargli strano.
Anche nel testo ENG si usa il verbo "to live", quindi usiamolo, proprio come hai fatto nella tua prima versione.
Se vuoi rendere più snella quella traduzione io opterei per questa:
Ottantacinque giorni vissuti come un nano sono troppo lunghi per una persona del Popolo Fiero.
Abbiamo così eliminato alcune scorie, come la congiunzione "perché", oppure i "congiuntivi".
Possiamo anche eliminare quei troppi "MIEI, MIA" ecc... ricordandoci sempre che in ENG si usano moltissimo i possessivi MY YOUR OUR ecc... perché non sono ridondanti. In italiano lo diventano dato che non sono mai monosillabi. Così come anche "You, I"="Tu,Voi,Io". Sono pronomi che in italiano, coniugando i verbi, possono scomparire!!
ATTENZIONE al "BUT" inglese. Qui va usato come "tuttavia", perché Xan dice che "i suoi liberatori hanno un aspetto peggiore del suo, però questo non verrà meno alla sua riconoscenza!" Ecco il secondo elemento che sta indicare la fierezza/flemma di Xan. Il primo è la citazione sui "nani", tutto sommato dispregiativa se vogliamo (sappiamo cosa ne pensano gli elfi) e questo è il secondo. Tuttavia, dato che è stato liberato da loro, sorvolerà su questo aspetto.
BUT si può tradurre sia con MA che con TUTTAVIA. Solo che MA in italiano ha valore più avversativo, mentre TUTTAVIA ha un valore CONCESSIVO ed è questo il suo caso.
Inoltre AndreaC. non devi mai temere di adattare un testo ENG. La cosa importante è non perdere mai la volontà dei storyteller inglesi.
Per esempio io ti suggerirei questa traduzione (consiglio mio):
Finalmente sono libero da questa tetra prigione. Ottantacinque giorni vissuti come un nano sono troppo lunghi per una persona del Popolo Fiero. Il vostro aspetto non è migliore del mio, tuttavia mi sento obbligato a unire i miei incantesimi alla vostra causa come riconoscenza per la mia liberazione. Io sono Xan. Tentiamo l'impossibile insieme?
la parola POGY è rara ed è ARCAICA. Ora è quasi completamtente inutilizzata, nonostante alcuni ottimi dizionari la riportino ancora.
Da non confondere (come capita spessissimo con certe parola inglesi e americane) con PODGY che significa GRASSO come un barile, che è dispregiativo. Tante parole si trasformano nella lingua Inglese e di più in quella Americana. Ma non è questo il nostro caso.
POGY indicava una Concessione in denaro che lo Stato riservava a certi cittadini. Come nominativo non è più praticamente usato.
Abbinato a CURB (che in questo caso è lo slang Americano KERB) che significa STRADA assume un significato parecchio dispregiativo.
In pratica CURB POGY significa "colui che prende soldi dalla strada" (Pogies per il plurale invece)
In italiano lo si potrebbe tradurre come STRACCIONE !!!
Riprendendo la frase proposta:
So' stufo marcio di perdere il mio tempo dietro a uno STRACCIONE come te! Il colpo è saltato, e noi due abbiamo chiuso!
Purtroppo l'italiano non rende mai giustizia a una bella espressione come quella. Sul viso di un Americano o un Inglese che legge "curb pogy" si disegnerebbe un sorriso, perché è tra l'altro buffa, in quanto descrive anche l'azione.
L'italiano deve optare invece per terminologie brevi, stringate. Sto andando OFF-Topic.
Cmq scartabello ancora questo bel TOPIC, se ho altre cose da consigliare, ve le farò presenti.
E così Narlen parla pure forbito. Heh. Appena riesco ad aprire il doc, lo aggiorno. Grazie, @Iewenok!
Vorrei riprendere brevemente la frase:
"Don't mess with nature, or nature will mess with you."
Leggevo che è stata proposta una traduzione del tipo "Non incasinare la natura o la natura incasinerà te." Oppure "Non fare del male alla Natura, ecc..."
Vorrei consigliare una diversa traduzione.
"Don't MESS" con "with" implica che CHI AGISCE lo fa per/con/contro/verso qualcosa o qualcuno.
Io tradurrei la frase in:
"Don't mess with nature, or nature will mess with you."
"Non provocare la Natura o ti si ritorcerà contro."
Consiglio di evitare di ripetere due volte NATURA e adattare in un italiano più scorrevole.
L'inglese questo adattamento difficilmente lo fa, specialmente in frasi SPECCHIO come questa, che sono rapide e veloci, come tutta la lingua d'altronde.
Thunder Hammer Smithy (che sarebbe il fabbro di Beregost, Taerom Fuiruim)
(SMITHY è Fucina, SMITH è fabbro)
dove in questo caso "Thunder" fa da aggettivante, in ITA possiamo rendere la traduzione usando un aggettivo che invece abbiamo!
Possiamo volendo anche tradurre "Fucina del Martello di Tuono" ma è sempre inesatto rispetto all'inglese dove invece la forma "Thunder Hammer" diventa "il martello che E' come un tuono"! Cioè rispecchia la qualità del Martello. Tradurre "DI TUONO" può intendersi anche come se il martello fosse fatto di "tuono". Invece sappiamo che il "tuono" è un suono, un rumore.
Per questo io tradurrei così:
Fucina del Martello Tonante
in quanto tonante è un aggettivo che dà al martello il suono del tuono ed è ora la parola che esprime la qualità del martello. Ha anche un carattere più favolesco.