@Aedan, @Fezwulf. Sebbene a livello personale preferisca il "del" -come è stato suggerito e a suo tempo adottato nel vecchio D&D Botex Sets- devo far notare che altrettanto plausibile è il "di". Non so nella seconda revisione di Advanced, ma nella prima "La Salamandra" (di/del Fuoco è omesso) è sì tra gli "Affini" degli "Elementali del Fuoco", ma ha forma larvale nel "Serpente di Fuoco"... Il "di" avrebbe un certo senso, anche per la trasposizione di "Salamandra di Fiamme" come da 3.5 ita... Questo per rimarcare la possibilità fra più scelte.
Guarda @Ivanhoe sul manuale dei mostri italiano dell'AD&D tutti mostri come giganti elementali e affini sono riportati come DEL fuoco, dei ghiacci, dell'aria, delle nuvole, delle tempeste ecc... la cosa è fatta e voluta non tanto per indicare gli elementi che compongono il mostro quanto per identificarne il piano di provenienza appunto come gli elementali DEL fuoco ad esempio ;-). La dicitura DI nell'AD&D solitamente viene utilizzata per indicare mostri composti o creati (naturalmente o magicamente) DI un certo materiale ma non necessariamente originari di un piano esterno, appunto come i golem DI ossa, di carne, adamantio, ghiaccio ecc...
@Davide sul manuale del giocatore pag 135 viene riportato come tiro-salvezza (minuscolo), non so però se è stata adottata questa formula quindi ti conviene piemmare @Aedan o @AndreaColombo :-)
In AD&D Saving Throw e' stato tradotto come tiro-salvezza, con il trattino. Laddove e' richiesta la lettera maiuscola, essa si applica solo a "tiro" (e.g. Tiro-salvezza).
@Fezwulf D'accordo con il criterio generale e ancor più con il tuo "solitamente", ma questo non toglie la labilità di numerose traduzioni "ufficiali" dovute ai passaggi da una revisione all'altra, al consolidato e alle conversioni decise sulle edizioni successive. Il mio intervento voleva rimarcare semplicemente questo aspetto. Giusto per curiosità -che hai saputo in me destare- il manuale italiano in tuo possesso è "dalla RIPA" (prima versione) o 25Edition (2a revisione), e sopratutto "Salamandra di/del Fuoco" nel suo nome integro, vi compare almeno 1 volta? Come è stata tradotta la forma larvale della Salamandra, con Serpente "di" o "del" Fuoco? @Davide si era deciso per Tiro-salvezza, tutto minuscolo qualora non faccia parte di meccaniche di game, esattamente come adottato per gli incantesimi. PS: non avevo visto l'intervento di Andrea...
@Ivanhoe i manuali in Ita che ho sono le ristampe della seconda edizione della 25th, i nrealtà ho pure manuali originali TSR della prima edizione però in inglese al tempo evitavamo di comprare i manuali in ITA in quanto la copertura era sporadica e gli errori di traduzione molto frequenti...vedi il caso girsa - merp per esempio :-) Ad ogni modo nei manuali I e II in mio possesso non vi sono salamandre ma elementali, giganti ed altri mostri simili sempre marcati come del o dei o delle.
Ferma!! l'ho trovata a pag 36 del volume1 del compendio dei mostri
@Ivanhoe a quanto scritto qui il serpente DI fuoco viene ritenuto dai saggi la forma larvale della Salamadra ma attenzione viene ritenuto non è detto che lo sia, in molti aspetti differisce dalle Salamandre come per esempio il fatto che è una creatura del primo piano materiale e non del piano del fuoco, fa attacchi da veleno e non da fuoco l'allineamento è neutrale e non malvagio inoltre non ha le stesse proprietà magiche della Salamandra (anche se quest'ultimo aspetto potrebbe essere dato dal fatto che è di livello più basso) sembra essere più un animale/rettile che una creatura intell per la verità. La salamandra invece compare sempre a pagina 36 fra gli affini degli elementali del fuoco, essa come detto viene semplicemente identificata come Salamandra anche se viene specificato come essa sia una creatura crudele proveniente dal piano del fuoco che viene sul piano materiale solo per i propri scopi o in seguito ad evocazioni (come tutti gli elementali)...come ci regoliamo dunque ?
Essendo sotto la categoria elementale del fuoco /affini ed essendo abitante del piano del fuoco io direi che DEL ci può stare anche per distinguerla da quella dei ghiacci
@AndreaColombo Visto che Oublek si occupa di gestire e di assegnare le taglie, cosa ne dici di "addetto alle taglie"? Visto che ci sono, chiedo consigli anche per "Coran's affair".
Visto che ci sono, chiedo consigli anche per "Coran's affair".
@Aedan su questo ne so un po' di più credo si riferisca alla Relazione/storia di Coran intesa come tresca amorosa, che ha a che fare con la sua quest personale...
Beh da questo punto di vista Aedan direi che avventura è più appropriato se ti ricordi lui neanche sapeva di avere una figlia ed anzi era stato lesto a tagliare la corda da Baldur's Gate per rifugiarsi nei bosci e far calmare le acque :-).
Ecco diciamo che "conoscendo" Coran in effetti mi sento di dire che sia più un tipo da avventure che da relazioni hahaha
Alaundo nelle cronologia dei forgotten viene riportato talvolta come Il profeta Aalundo e talvolta come il Veggente. Alle volte viene chiamato anche il saggio ma quello dovrebbe essere the Wise Alaundo.
Fonte cronologia dei forgotten sul campaign setting originale per AD&D in italiano pag 13: "75 Anno della Morte Soffocante - Alaundo il veggente arriva a Candlekeep"
scegli te @Aedan fra veggente e profeta cmabia poco :-)
@Aedan Da manualistica ita gli si riferiscono sempre con "veggente"...
Il mostro Hamadryad, come tradurlo? Hamadriade? Non credo esista in italiano, ma lasciarlo originale stonerebbe con la normale driade... Qualcuno sa se è stata tradotta in 4a? Sarebbe una versione di driade comparsa su vecchi Dragons, poi riproposta sul Monstrous Compendium Forgotten Realms Appendix II. In 3.0 non c'è, ma se non ricordo male in 4a era fey giocabile...
Bella domanda @Ivanhoe a questo giro proprio non so aiutarti :-( Nell'AD&D esistono solo le driadi normali anche se ho visto che sul wiki vengono citate su dragon...uff un tempo avevo le copie di quella rivista ma ad ogni modo erano in inglese quindi poco cambiava. A parer mio come hai detto tu o le si traducono come driadi oppure si lasciano così come sono :-)
@Ivanhoe@Fezwlf Da esperto di religioni del mondo classico (hehe!), rendo noto che Driadi e Amadriadi sono due creature diverse, ragion per cui è doveroso tradurre i loro nomi nel suddetto modo. Entrambe sono creature dei boschi che si assomigliano per l'aspetto, ma tra le due vi è una profonda differenza per quanto concerne la natura del loro legame con il proprio albero. Nel primo caso, è un legame di natura empatica; nel secondo caso, è un legame strettamente fisico. Il corpo delle Amadriadi (nome che in italiano esiste) è incorporato dentro il tronco dell'albero stesso da cui non possono separarsi. Non so quali caratteristiche abbiano voluto dare all'Amadriade in D&D, ma nella mitologia greca questi sono i suoi tratti. Direi quindi di tradurre con Amadriade
@Aedan Davvero interessante! E azzeccatissimo. Il vecchio D&D ha attinto un po' da entrambe, con nome e aspetto delle prime, e il legame vitale all'albero delle seconde: bellissimi spiriti delle foreste, legate alla vita del loro albero in cui possono entrare ma da cui non possono allontanarsi troppo per non morire. La comparsa dell'Hamadryad è stata affrontata diversamente, secondo l'edizione. Nei Sets (con il PC1) hanno accomodato precisando che le Dryad, in realtà sono Hamadryad: Driadi che decidono di legarsi ad un albero-anima, per cui non invecchiano, ecc. Quelle che non lo fanno, hanno meno poteri ma possono muoversi liberamente. In Advanced, hanno mantenuto la prima Driade e aggiuto altro sulla seconda: se non ricordo male, era sì legata ad una quercia, ma era più "naturista", poteva muoversi entro i confini della foresta e viveva assorbendo la luce del sole, dai capelli... Costante in tutte, il potere di affascinare i malcapitati/fortunati a seconda di punti di vista.
@Aedan Davvero interessante! E azzeccatissimo. Il vecchio D&D ha attinto un po' da entrambe, con nome e aspetto delle prime, e il legame vitale all'albero delle seconde: bellissimi spiriti delle foreste, legate alla vita del loro albero in cui possono entrare ma da cui non possono allontanarsi troppo per non morire. La comparsa dell'Hamadryad è stata affrontata diversamente, secondo l'edizione. Nei Sets (con il PC1) hanno accomodato precisando che le Dryad, in realtà sono Hamadryad: Driadi che decidono di legarsi ad un albero-anima, per cui non invecchiano, ecc. Quelle che non lo fanno, hanno meno poteri ma possono muoversi liberamente. In Advanced, hanno mantenuto la prima Driade e aggiuto altro sulla seconda: se non ricordo male, era sì legata ad una quercia, ma era più "naturista", poteva muoversi entro i confini della foresta e viveva assorbendo la luce del sole, dai capelli... Costante in tutte, il potere di affascinare i malcapitati/fortunati a seconda di punti di vista.
Ricordi benissimo @Ivanhoe la driade in AD&D deve rimanere entro 500 metri dal suo albero e se accade qualcosa al suo albero questo si riflette anche sulle driade che può perfino morire se esso dovesse venire abbattuto. Le driadi hanno buon gusto perché decidevano di affascinare gli umanoidi solo se questi avevano carisma a 16 o più....vecchie assatanate XD hahahaha!
Nella descrizione del Barbaro, come tradurreste questa parte? "but their wild beserker rages and powerful attacks" (mi sa che manca una "r" in berserker).
Rage in D&D è ira; berserk (con la r) sarebbe fuorviante (è l'abilità di un altro kit e ha un senso diverso in D&D; proporrei "furia". Quindi, "selvaggia ira furiosa"? o "ira selvaggia e furiosa"? L'ho buttata lì
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Quale sarebbe? Tiro Salvezza, Tiro salvezza, Tiro-salvezza...?
@Davide si era deciso per Tiro-salvezza, tutto minuscolo qualora non faccia parte di meccaniche di game, esattamente come adottato per gli incantesimi. PS: non avevo visto l'intervento di Andrea...
Ad ogni modo nei manuali I e II in mio possesso non vi sono salamandre ma elementali, giganti ed altri mostri simili sempre marcati come del o dei o delle.
@Ivanhoe a quanto scritto qui il serpente DI fuoco viene ritenuto dai saggi la forma larvale della Salamadra ma attenzione viene ritenuto non è detto che lo sia, in molti aspetti differisce dalle Salamandre come per esempio il fatto che è una creatura del primo piano materiale e non del piano del fuoco, fa attacchi da veleno e non da fuoco l'allineamento è neutrale e non malvagio inoltre non ha le stesse proprietà magiche della Salamandra (anche se quest'ultimo aspetto potrebbe essere dato dal fatto che è di livello più basso) sembra essere più un animale/rettile che una creatura intell per la verità. La salamandra invece compare sempre a pagina 36 fra gli affini degli elementali del fuoco, essa come detto viene semplicemente identificata come Salamandra anche se viene specificato come essa sia una creatura crudele proveniente dal piano del fuoco che viene sul piano materiale solo per i propri scopi o in seguito ad evocazioni (come tutti gli elementali)...come ci regoliamo dunque ?
Essendo sotto la categoria elementale del fuoco /affini ed essendo abitante del piano del fuoco io direi che DEL ci può stare anche per distinguerla da quella dei ghiacci
Visto che Oublek si occupa di gestire e di assegnare le taglie, cosa ne dici di "addetto alle taglie"?
Visto che ci sono, chiedo consigli anche per "Coran's affair".
Ecco diciamo che "conoscendo" Coran in effetti mi sento di dire che sia più un tipo da avventure che da relazioni hahaha
Fonte cronologia dei forgotten sul campaign setting originale per AD&D in italiano pag 13:
"75 Anno della Morte Soffocante - Alaundo il veggente arriva a Candlekeep"
scegli te @Aedan fra veggente e profeta cmabia poco :-)
Il mostro Hamadryad, come tradurlo? Hamadriade? Non credo esista in italiano, ma lasciarlo originale stonerebbe con la normale driade... Qualcuno sa se è stata tradotta in 4a?
Sarebbe una versione di driade comparsa su vecchi Dragons, poi riproposta sul Monstrous Compendium Forgotten Realms Appendix II. In 3.0 non c'è, ma se non ricordo male in 4a era fey giocabile...
Nell'AD&D esistono solo le driadi normali anche se ho visto che sul wiki vengono citate su dragon...uff un tempo avevo le copie di quella rivista ma ad ogni modo erano in inglese quindi poco cambiava. A parer mio come hai detto tu o le si traducono come driadi oppure si lasciano così come sono :-)
Da esperto di religioni del mondo classico (hehe!), rendo noto che Driadi e Amadriadi sono due creature diverse, ragion per cui è doveroso tradurre i loro nomi nel suddetto modo. Entrambe sono creature dei boschi che si assomigliano per l'aspetto, ma tra le due vi è una profonda differenza per quanto concerne la natura del loro legame con il proprio albero. Nel primo caso, è un legame di natura empatica; nel secondo caso, è un legame strettamente fisico. Il corpo delle Amadriadi (nome che in italiano esiste) è incorporato dentro il tronco dell'albero stesso da cui non possono separarsi.
Non so quali caratteristiche abbiano voluto dare all'Amadriade in D&D, ma nella mitologia greca questi sono i suoi tratti. Direi quindi di tradurre con Amadriade
@Aedan Davvero interessante! E azzeccatissimo. Il vecchio D&D ha attinto un po' da entrambe, con nome e aspetto delle prime, e il legame vitale all'albero delle seconde: bellissimi spiriti delle foreste, legate alla vita del loro albero in cui possono entrare ma da cui non possono allontanarsi troppo per non morire. La comparsa dell'Hamadryad è stata affrontata diversamente, secondo l'edizione.
Nei Sets (con il PC1) hanno accomodato precisando che le Dryad, in realtà sono Hamadryad: Driadi che decidono di legarsi ad un albero-anima, per cui non invecchiano, ecc. Quelle che non lo fanno, hanno meno poteri ma possono muoversi liberamente.
In Advanced, hanno mantenuto la prima Driade e aggiuto altro sulla seconda: se non ricordo male, era sì legata ad una quercia, ma era più "naturista", poteva muoversi entro i confini della foresta e viveva assorbendo la luce del sole, dai capelli... Costante in tutte, il potere di affascinare i malcapitati/fortunati a seconda di punti di vista.
Una curiosità: dove viene menzionata all'interno del doc?
"but their wild beserker rages and powerful attacks" (mi sa che manca una "r" in berserker).
Quindi, "selvaggia ira furiosa"? o "ira selvaggia e furiosa"? L'ho buttata lì